Mouse

La caratteristica principale di tutti gli emulatori di mouse è quella di consentire di scindere le funzioni del mouse: lo spostamento della freccia, le funzioni dei pulsanti.

I mouse speciali possono essere di svariate tipologie a seconda del tipo di azionamento richiesto.

• Trackball, hanno la caratteristica di essere mouse fissi, posizionati su una base salda appoggiata al piano di lavoro, costituiti da una sfera che l'utente muove per comandare i movimenti del cursore. Normalmente i tasti di comando sono di dimensioni maggiori di quelli dei tradizionali mouse per facilitare la pressione su di essi. In alcuni casi sono dotati di ingresso per uno o più sensori esterni per eseguire le funzioni dei pulsanti.
  Le differenze fra i mouse trackball sono date dalla dimensione della sfera e dalla quantità e dimensioni dei pulsanti. Sfere più grandi per le manine dei più piccini, sfere più piccine per chi ha scarsa forza e/o scarsa possibilità di far ruotare la sfera.
  in alcuni casi è prevista la presenza di ingressi per sensori esterni per emulare la funzione dei pulsanti.
• Mouse a joystick, sono quei mouse in cui lo spostamento della freccia del mouse avviene tramite l'azionamento di una leva, il mouse potrà poi essere dotato di uno o più pulsanti o permettere l'abbinamento di sensori esterni per eseguire le funzioni dei pulsanti. 
  La differenza la fa la tipologia della leva, corta o lunga, analogica o digitale, dal movimenti morbido o molto rigido, leva che si può muovere su 4/8 assi o libera per muoversi a 360°.
  Anche per i mouse tipo joystick possiamo avere uno o più pulsanti, e la presenza di ingressi per sensori esterni per emulare la funzione dei pulsanti.
• Mouse tramite sensori: disponiamo di varie interfacce che permettono di spostare il puntatore del mouse tramite l'uso di 4 sensori, uno per ciascuna direzione.
• Touchscreen: sono pannelli che svolgono la funzione del mouse, questa tecnologia ormai diffusissima è presente sui tablet, sugli smartphone ed anche integrata su alcuni monitor oltre che su alcuni computer portatili
• Mouse a testa: necessari a chi può controllare solo i movimenti del capo, richiedono di norma la rotazione completa della testa sul piano orizzontale, e la flessione ed estensione completa del collo.
  Spesso i mouse a testa vengono abbinati ad un sensore a soffio per eseguire il click del mouse.
  Fra quelli che abbiamo in elenco uno, il mouse NANO, ha integrato sia l'ingresso per sensori che un ricevitore IR per l'esecuzione del click tramite pulsante wireless IR, un altro il Quha Zono è un mouse giroscopico, richiede di indossare il trasmettitore, nel ricevitore USB sono integrati gli ingressi per due sensori, secondo come viene personalizzato può integrare un autoclick, funzione molto utile sugli smartphones.
• Mouse a bocca, per coloro per i quali sensori è possibile solo l'uso delle labbra e parzialmente il movimento laterale del capo. Per questi mouse è indispensabile che il click sia possibile in almeno due modalità diverse. Anche tramite altri dispositivi o via software. Il mouse Lipstick è un dispositivo molto versatile che garantisce completa sanificazione in quanto non ha parti asportabili ed è completamente sigillato, i click si effettuano staccando uno alla volta il labbro inferiore e superiore dal beccuccio di movimento, anche il trascinamento è molto semplice. Lipstick è dotato di proprio software per l'addestramento e la personalizzazione.
• Mouse tramite lo sguardo, è il dispositivo di puntamento più specialistico e particolare, il sistema EASYeyes è un dispositivo a puntamento oculare, - basato sulla tecnologia detta di "eye tracking",- specifico per patologie che -in un quadro di impossibilità assoluta di utilizzo funzionale degli arti superiori - lasciano liberi i movimenti di entrambi o un solo occhio, come ad esempio la SLA, ed esiti di tetraplegia da lesioni midollari altissime, o sclerosi multipla in fase avanzata o SMA o distrofia muscolare, ed anche in alcuni casi di tetraparesi spastica.
  
  Fra i nostri utenti ci sono molte persone con diagnosi di SLA, ma anche bambini e bambine con diagnosi di Sma1, così come alcune persone con lesione midollare ed in quadro di tetraplegia, così come persone con distrofia muscolare, o altre patologie rare che uniscono alla impossibilità di comunicazione verbale anche quella dell'uso degli arti superiori.
  Vi invitiamo a visitare la nostra pagina facebook all'indirizzo www.facebook.com/easylabssrl o questo stesso sito per trovare e leggere di alcune testimonianze.

Infine ci sono emulatori software che svolgono o una o entrambe le funzioni del mouse, ossia spostamento del cursore e invio dei click (vd apposita sezione di questo sito).

Le interfacce per sensori -da usarsi sui pc, non su altri dispositivi tipo smartphone o tablet- di norma prevedono anche la funzione del click sinistro del mouse, in alcuni casi il click destro del mouse e/o il doppio click sinistro del mouse... pertanto le interfacce per sensori possono essere strumenti utili per poter "scorporare" le funzioni dei pulsanti del mouse dallo spostamento della freccia del mouse sul monitor. In questa maniera con l'uso di sensori esterni si potrà effettuare l'invio dei comandi associati ai pulsanti del mouse.

Infine... se siete in possesso di un dispositivo con USB OTG "on-the-go", allora potrete collegare un mouse a quel vostro dispositivo grazie al cavetto USB OTG.
Si parla di norma di dispositivi OTG facendo riferimento ai dispositivi Android, alcuni dei quali -non tutti- sono compatibili OTG, questo vuol dire che con un opportuno cavetto è possibile collegare al vostro dispositivo smartphone o tablet, un qualsiasi mouse. (vd pagine di Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/USB_On-The-Go)

Vai alla sezione Mouse 

Ultimo aggiornamento di questo articolo: 12 Novembre 2022